Breve storia del Movimento delle Suffragette in USA

"Il diritto di voto dei cittadini degli Stati Uniti non potrà essere negato o limitato dagli Stati Uniti o da qualsiasi Stato a causa del sesso". -19º Emendamento della Costituzione.

Con queste poche e semplici parole, adottate dal popolo degli Stati Uniti attraverso il Congresso e le legislature statali nel 1920, le donne americane ottennero il diritto di voto.

La lotta per il suffragio femminile in America è in realtà più antica della nascita degli Stati Uniti d'America come stato indipendente e sovrano (1776). La prima richiesta di voto per le donne fu avanzata da Margaret Brent nel Maryland nel 1647. Per i 200 anni successivi, tuttavia, il suffragio femminile rimase una questione secondaria, mentre l'America combatteva la battaglia per l'indipendenza nazionale.

Il successivo importante passo avanti nel movimento per il suffragio femminile avvenne con l'emergere della grande agitazione antischiavista degli anni Trenta del XIX secolo. La naturale affinità ideologica delle due cause fu accentuata dal ruolo attivo e di primo piano svolto da molte donne nel movimento abolizionista. Nel 1840, Lucretia Mott ed Elizabeth Cody Stanton erano tra i delegati americani alla prima Convenzione mondiale antischiavista di Londra. La presenza di queste donne provocò un tumulto nell'assemblea e, dopo un intenso e acrimonioso dibattito, la Convenzione rifiutò di farle sedere come delegate. Fieramente determinata, l'intera delegazione americana alla Convenzione si rifiutò di partecipare e prese posto in galleria per il resto dei lavori.

I piani per un nuovo passo nella battaglia maturarono solo nel 1848, quando Lucretia Mott ed Elisabeth Cady Stanton convocarono la prima Convenzione americana per i diritti della donna a Seneca Falls, New York. Nel 1852, i gruppi per i diritti delle donne in molte parti del Paese tenevano convegni locali.

Nonostante questa attività diffusa, la monumentale lotta contro la schiavitù eclissò il movimento per i diritti delle donne fino a dopo la guerra civile.

Con la fine della guerra e l'emancipazione degli schiavi neri, il movimento per il suffragio fece un gigantesco balzo in avanti. È significativo che le prime canzoni di suffragio di cui si ha traccia appaiano solo dopo il 1865, a dimostrazione del fatto che nel periodo successivo alla guerra civile si raggiunse un livello di agitazione di massa mai avvenuto prima. Alla maggior parte delle leader dei diritti delle donne apparve subito chiaro che la questione chiave era il suffragio. La causa dell'uguaglianza tra i sessi e dei diritti individuali e umani generali delle donne sarebbe stata ovviamente meglio portata avanti attraverso il potere delle donne alle urne. Di conseguenza, si sviluppò una campagna per il diritto di voto delle donne, che divenne la richiesta principale di tutti i sostenitori dei diritti delle donne. Nel 1869, Elisabeth Cady Stanton e Susan B. Anthony contribuirono a fondare la National Woman Suffrage Association. Il loro obiettivo era quello di lavorare per un emendamento alla Costituzione federale che concedesse il voto alle donne. Allo stesso tempo, un altro gruppo influente e impegnato di suffragette riteneva che gli emendamenti alle varie costituzioni statali sarebbero stati un modo migliore per ottenere il voto. Così, sotto la guida di Lucy Stone e Julia Hard Hove (l'autrice di "Battle Hymn of the Republic"), nel 1869 nacque l'American Human Suffrage Association. I due gruppi si fusero infine nel 1890.

Nel 1838, lo Stato del Kentucky aveva concesso alle madri vedove dei distretti di contea il diritto di votare per gli amministratori scolastici. Sulla base dello stesso principio generale, secondo il quale l'educazione dei bambini era di competenza delle donne, il Kansas, nel 1561, concesse il diritto di suffragio scolastico a tutte le donne dello Stato. Ma nel 1869, il territorio del Wyoming adottò una costituzione la cui prima clausola garantiva "uguali diritti politici a tutti i cittadini maschi e femmine". Per la prima volta sul suolo americano, uomini e donne potevano votare per i loro funzionari eletti. Con questo importante passo avanti, il Wyoming divenne un simbolo luminoso per la causa del suffragio.

Quando il Congresso, nel 1890, prese in considerazione la candidatura del Wyoming come Stato, gli anti-suffragisti si resero conto di quale pericoloso precedente si sarebbe creato se il Wyoming fosse diventato uno Stato. Gli oppositori del suffragio femminile, quindi, intrapresero un'accesa battaglia per convincere il Wyoming a cambiare la sua Costituzione. I delegati del Wyoming risposero: "Rimarremo fuori dall'Unione per cento anni piuttosto che rientrare senza il suffragio femminile". Nel 1893, il Colorado, allora governato dal Partito Populista, divenne il secondo Stato a promulgare il suffragio femminile. Il voto alle donne diventa una delle principali questioni nazionali del periodo 1900-1920: è l'epoca delle parate femminili, delle manifestazioni con le fiaccole, delle suffragette che si incatenano ai pali della luce.

Il 4 giugno 1919 il Congresso approvò il Women's Suffrage Amendment (l'Emendamento sul suffragio femminile) e lo inviò agli Stati per la ratifica. L'emendamento divenne parte della Costituzione il 26 agosto 1920.

Songs of the Suffragettes - copyright Folkways Records album No. FH 5281, 1958.

Songs of the Suffragettes in the United States of America

A Brief History of the Women's Suffrage Movement

"The right of the citizens of the United States to vote shall not be denied or abridged by the United States or by any state on account of sex." -19th Amendment to the Constitution-

With those few simple words, adopted by the people of a the United States through their Congress and State Legislatures in 1920, American women gained the right to vote.

The struggle for woman suffrage in America is actually older then the country, the United States of America, as an indipendent and sovereign State (1776). The first recorded demand for votes for women was made by Margaret Brent in Maryland in 1647. For the next 200 years, however, woman suffrage remained a minor issue as America fought the battle for national independence.

The next important step forward in the woman suffrage movement came with the emergence of the great antislavery agitation of the 1830's. The natural ideological affinity of the two causes was heightened by the active and leading role played by many women in the Abolitionist movement. In 1840, Lucretia Mott and Elizabeth Cady Stanton were among the American delegates to the first World Anti-Slavery Convention in London. The presence of these women caused an uproar in the assembly and, after a Good deal of acrimonious and intensive debate, the Convention refused to seat them as delegates. Undaunted, the entire American delegation to the Convention refused to take part and took seats in the gallery for the remainder of the proceedings.

The plans for a new step in the battle did not mature until 1848, however, when Lucretia Mott and Elisabeth Cady Stanton called the first American Woman's Rights Convention in Seneca Falls, New York . By 1852, women's rights groups in many parts of the country were holding local conventions.

Despite this widespread activity, the monumental struggle against slavery eclipsed the women's rights movement until after the Civil War.

With the end of the war and the Emancipation of the Black slaves, the suffrage movement took a gigantic leap forward. It is significant that the first suffrage songs of which we have any record do not appear until after 1865 indicating that a level of mass agitation had been reached in the post Civil War period unlike anything achieved before. It soon became apparent to most of the women's rights leaders that the key issue was suffrage. The cause of equality between the sexes and the general individual and human rights of women would obviously best be advanced through women's power at the polls. Accordingly, a campaign for the right of women to vote developed and became the over-riding demand of all women' s rights advocates. In 1869, Elisabeth Cady Stanton and Susan B. Anthony helped to found the National Woman Suffrage Association. Their aim was to work for an amendment to the Federal Constitution granting women the vote. At the same time, another influential and devoted group of suffragists believed that amendments to the various state constitutions would be a better way of winning the vote. And so, under the leadership of Lucy Stone and Julia Hard Hove (the author of "Battle Hymn of the Republic), the American Human Suffrage Association was born also in 1869. The two groups finally merged in 1890.

In 1838, the state of Kentucky had granted widowed mothers in county districts the right to vote for school trustees. Operating on the same general principle -- that the education of children was the proper concern of women -- Kansas, in 1561, granted school suffrage rights to all women in the state. But in 1869, The territory of Wyoming adopted a constitution, the very first clause of which guaranteed "equal political rights for all male and female citizens." For the first time anywhere on American soil, men and women both could vote for their elected officials. With this major break through, Wyoming became a shining symbol for the suffrage cause.

When Congress, in 1890, was considering Wyoming's application as a State, the anti-suffragists realized what a dangerous precedent would be set were Wyoming to became a state. The opponents of woman suffrage, therefore, put up a heated battle to get Wyoming to change its Constitution. The Wyoming's delegates answered: "We will remain out of the Union s hundred years rather than come in without woman suffrage." In 1893, Colorado, then governed by the Populist Party, became the second state to enact woman suffrage. Votes for women become one of the major national issues of the 1900-1920 period. This is the era of the woman's parades, of the torchlight demonstrations, of the suffragettes chaining themselves to lamp-posts.

On June 4, 1919, Congress passed the Women's Suffrage Amendment and sent it on to the states for ratification. The Amendment became a part of the Constitution on August 26, 1920.

Songs of the Suffragettes - copyright Folkways Records album No. FH 5281, 1958.